Site Admin |
|
Iscritto il: 27 gen 2007, 18:15 Messaggi: 14472
|
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/18508/6 agosto 1985 - 6 agosto 2009 Palermo. Il 6 agosto 1985, in via Croce Rossa un gruppo di uomini di Cosa Nostra uccisero sotto casa il vicequestore Ninni Cassarà e l’agente di scorta Roberto Antiochia. Rimasero feriti nell’agguato Giovanni Salvatore Lercara e Natale Mondo. La moglie di Cassarà affacciatasi dal balcone della propria abitazione vide morire il marito chiese aiuto ai vicini. La risposta fu il silenzio. Ancora però rimane un mistero. Chi informò il comando di Cosa Nostra che Ninni Cassarà stava tornando a casa? Chi fu la Talpa? Dopo la morte di Beppe Montana Cassarà aveva intuito che era sotto il mirino di Cosa Nostra ed allora si era “barricato” negli uffici della squadra mobile ed era quasi una settimana che non tornava a casa. Il 6 agosto decise di tornare a casa. Un commando di Cosa Nostra era pronto. Lo stava aspettando. Ma chi li avvisò?
OMICIDIO PROCURATORE GAETANO COSTA
6 agosto 1980 - 6 agosto 2009 Palermo. Il 6 agosto 1980 un killer di Cosa Nostra in via Cavour uccise il procuratore capo di Palermo Gaetano Costa. Il magistrato fu lasciato solo. Rita Bartoli, moglie del procuratore, in un’ intervista rilasciata al Corriere della Sera (14 settembre 1983) affermò: <<Mio marito fu lasciato solo a firmare i mandati di cattura contro la cosca Spatola-Inzerillo. Qualcuno lo additò addirittura come unico responsabile di quei mandanti. Lo andarono a raccontare in giro agli avvocati dei mafiosi, ai giornalisti>>.
|
|