Quello è la frase storica, l'attuale, e a mio parere la più bella, è " un intero popolo che non paga il pizzo è un popolo libero".
Io non sono bravo con le dediche quindi fosse per me metterei un semplice "alla nostra terra", mi rendo conto che forse è eccessivamente.... prolissa ma, come ho detto, le dediche non sono il mio forte

Allora lo dedicherei Alla libertà,più che alla dignità.

Oppure Alla possibilità per questa terra di essere libera.

Hmm..no,non mi suona.

Non lo so,al momento non mi viene altro in mente.

Oh! Vi state svegliando... Ma voglio sentire anche altri.
Comincia a venire fuori qualche concetto. Proverò allora a mettere insieme quello che viene fuori da Salvo, Chiara e me. Farò più ipotesi.

1)
Se è vero che
“Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità”
è vero anche che
“Un intero popolo che non paga il pizzo è un popolo libero”.
Questo lavoro allora lo dedichiamo:
Alla dignità e alla libertà.
Addiopizzo Catania

2)
Alla libertà dal pizzo
e alla riconquistata dignità
Addiopizzo Catania

3)
Alla libertà dal pizzo
che è libertà della coscienza dei cittadini
e dignità di popolo
Addiopizzo Catania

4)
……………………………..

Datevi da fare...
Tommy

Volendo può essere anche solo così:

Un intero popolo che non paga il pizzo è un popolo libero.
E allora.....
Alla libertà!
Addiopizzo Catania



Tommy

Mi sembra che la proposta di Valentina, oltre che comprendere il concetto di libertà già proposto da altri prima, esprima qualcosa in più...
T.

grande Vale

Bella Vale, m piace tanto! xkè nn la votiamo?

una cosa però, secondo me la parola liberi dovrebbe essere omessa o sostituita xkè collide cn la parola libertà finale.

Se il mio voto conta consideratelo favorevole alla proposta di Valentina, seppur con la piccola modifica proposta da Fefè.
Oggi ho ricevuto il contratto firmato per cui oggi stesso o domani al massimo invio la versione definitiva del tutto (titoolo, dediche, premesse, testo...) eccetto la copertina. Nelle dediche pertanto metterò la frase di Vale. Per ogni eventualità sappiate comunque che rimangono margini di modifiche, visto che dall'editore mi verrà sottoposta una o più bozze da controllare ed approvare. Diventerà assolutamente impossibile fare modifiche solo dopo che avrò dato il "Visto si stampi".
Per quanto riguarda la copertina (prima e quarta) mi rimane da definire con Valentina (le scriverò) qualche dettaglio relativo alle immagini. Sono invece sempre in attesa che mi facciate eventuali osservazioni sulle quattro righe che ho scritto in quarta per descrivere Addiopizzo CT. Se non mi dite nulla considererò buona la mia proposta. Altrimenti ditemi pure come migliorare le quattro righe. In ogni caso si tratta dell'ultimo sforzo che vi chiedo. Non vedo cos'altro dovrei chiedervi in relazione alla realizzazione di questo libro. Sembra imossibile, ma... abbiamo fatto tutto!
Tommy

Per facilitarvi vi ripropongo il testo presente in quarta di copertina:

Addiopizzo Catania nasce nel giugno 2006. In questi anni ha realizzato: attività in collaborazione con le associazioni antiracket; cicli di educazione alla legalità nelle scuole e le università; una rete in continua espansione con circa 4.500 consumatori che sostengono e privilegiano i negozi pizzo-free; una lista, anch’essa in espansione, di settanta imprese “che non pagano il pizzo”. (www.addiopizzocatania.org)

T.