sag ha scritto:
bah... so che non se ne capisce + niente
Guarda Sandro personalmente leggendo la storia mi ribolliva il sangue,immaginavo la faccia di bronzo del posteggiatore mentre chiedeva nuovamente l'euro nonostante ci fosse la moglie del signore che aveva un malore
Purtroppo però in tribunale non si ragiona con la pancia e gli ermellini ci hanno sbattuto in faccia una realtà,il fenomeno del posteggiatore abusivo è non solo diffuso ma anche ben accettato dalla maggior parte dei cittadini tanto da considerarlo ormai un vero e proprio "servizio",questa non possiamo che considerarla come una perfetta fotografia della realtà.
E' vero,fa rabbia pensare che una persona che ha denunciato possa sentirsi sconfitta,anche se non bisogna considerarla come una vera e propria sconfitta.
Perchè la decisione della Cassazione è giunta per il ricorso fatta dall'avvocato del posteggiatore in merito agli arresti domiciliari,quindi anche se da cittadino libero ancora dovrà farsi tutto il processo.
Non ti nascondo la verità, molto probabilmente i giudici ed eventualmente anche quelli della Cassazione, se ci arriveranno, si pronunceranno nella medesima maniera,ossia che non sussiste estorsione.
Tuttavia questo è solo tale caso concreto,il posteggiatore si limita a richiedere l'euro senza minacciare o effettuare violenza,requisiti indispensabili per la configurazione del reato di estorsione.
Pertanto non è detto che in altri casi se un posteggiatore dovesse minacciare o fare violenza questo non venga condannato alla pena prevista per l'estorsione,anzi penso di poter affermare con molta tranquillità che è una quasi certezza.