In ricordo di Libero Grassi, la Palermo che dice no alla Mafia
PALERMO - Una manifestazione in ricordo di Libero Grassi si terra' sabato prossimo a Palermo. L'iniziativa e' promossa da Addiopizzo, Fai, Coordinamento Palermo Ciclabile e Libero Futuro. L'imprenditore che nel 1991, da solo, ebbe il coraggio di denunciare il sistema delle estorsioni mafiose, oggi sarebbe affiancato da decine di colleghi che insieme si sono finalmente liberati dal pizzo e da migliaia di cittadini che appoggerebbero la sua scelta. Alle 8.45 in via Alfieri iniziera' la commemorazione: ogni cittadino potra' liberamente portare un fiore sul luogo dell'assassinio. Saranno presenti, fra gli altri, gli imprenditori e i negozianti che l'anno scorso hanno rotto il muro dell'omerta' e che si sono liberati dal pizzo. Alle 10 il sottosegretario agli Interni Alfredo Mantovano e il commissario Antiracket Giosue' Marino saranno accompagnati per una passeggiata al centro storico per incontrare i commercianti aderenti al consumo critico Addiopizzo. Alle 16 da piazza Unita' d'Italia partira' la pedalata "Sempre Libero".
Come l'anno scorso, in bicicletta lungo un percorso di simbolico riscatto dalla mafia: dal luogo in cui fu ucciso Libero Grassi a Mondello e ritorno, attraverso i quartieri della svolta contro il pizzo e dei nuovi fermenti antimafia, per portare sostegno a coloro che continuano faticosamente a non piegarsi, nonostante le intimidazioni. Alle á21, invece, presso il centro Al Bab di piazza XIII Vittime l'attore Claudio Gioe' leggera' brani da "I Siciliani", il giornale fondato da Pippo Fava. Addiopizzo lancia pure un appello a sostegno della cooperativa Radar, editrice della testata fondata dal cronista ucciso dalla mafia nel 1984.
25 agosto 2009
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