(ASCA) - Palermo, 21 lug - Con la deposizione di corone di fiori sul luogo dell'agguato e con la cerimonia di inaugurazione della Chiesa sconsacrata di Sant'Elisabetta, quale struttura di pertinenza della Squadra mobile, e' stato commemorato questa mattina a Palermo Boris Giuliano, il dirigente della Squadra mobile ucciso 30 anni fa dalla mafia.
Alla manifestazione ha partecipato il capo della Polizia, Antonio Manganelli, che ha ricordato che nella lotta alla mafia ''oggi il lavoro dei magistrati e delle forze di polizia dimostra che quella morte ha seminato qualcosa. Il ricordo e' vivo perche' ci fa riflettere'', ed ha aggiunto ricordando Giuliano: ''Mi auguro che non ci sia piu' bisogno di eroi solitari''. Presenti anche il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso, il questore di Palermo Alessandro Marangoni, e le autorita' istituzionali locali.
Nel pomeriggio Boris Giuliano sara' ricordato con un dibattito a Palazzo Steri, dove parteciperanno il ministro dell'Interno Roberto Maroni, il guardasigilli Angelino Alfano, il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso e il capo della Polizia Manganelli. In serata, sara' proiettato in anteprima il film-documento ''Sopralluoghi per un film su un poliziotto ucciso'' diretto da Roberto Greco.
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