‘NDRANGHETA: POLIZIA SGOMBERA EDIFICI CONFISCATI DA ANNI – REGGIO CALABRIA, 16 LUGLIO 2009 – Quarantacinque unità immobiliari confiscate, alcune da anni, ma ancora occupate, sono state sgomberate nel reggino dalla polizia nel corso di un’operazione che si è conclusa oggi. L’operazione è stata condotta dagli uomini della sezione anticrimine in collaborazione con quelli di vari commissariati della provincia ed è stata finalizzata, hanno spiegato gli investigatori, a togliere ai capi delle più potenti famiglie di ‘ndrangheta la disponibilità di beni immobili realizzati con il provento delle attività criminose. Il provvedimento di sgombero, emesso dall’Agenzia del Demanio, infatti, è stato notificato, tra gli altri, ad appartenenti alle famiglie Aquino, Cataldo, Cordì, Pelle, Pesce e Piromalli. Tra gli altri, gli agenti hanno sgomberato 13 appartamenti di un fabbricato denominato «Condominio Aquino», una gioielleria a Marina di Gioiosa Ionica e fabbricati a Locri, Polistena, Palizzi, Reggio Calabria, Stilo, San Luca, Rosarno, Gioia Tauro e Bova Marina. In quest’ultimo caso, il bene, un appartamento con magazzino e due posti auto, confiscato in maniera definitiva l’11 luglio 2006, era destinato al Comando dell’Arma dei carabinieri. Negli altri casi i beni erano stati assegnati prevalentemente ai Comuni per fini sociali. In alcuni casi la confisca era divenuta definitiva già alla fine degli anni ‘90. (ANSA).
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