PROGRAMMA
"Palermo, 23 maggio 2008: dal Maxiprocesso ad oggi"
gli studenti ricordano Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Oltre 10.000 ragazzi provenienti da tutta Italia sono attesi a Palermo il 23 maggio, in occasione del XVI anniversario delle stragi di Capaci e di Via d'Amelio, per partecipare alla manifestazione organizzata dalla Fondazione "Giovanni e Francesca Falcone" e dal Ministero dell’Istruzione, dell'Università e della Ricerca: "Palermo, 23 maggio 2008: dal Maxiprocesso ad oggi".
Con incontri, momenti di confronto e testimonianze di impegno civile, i ragazzi ricorderanno i tragici eventi del '92 e ascolteranno la voce di coloro che oggi sono impegnati nella battaglia per la legalità nelle istituzioni, nella magistratura e nelle forze dell'ordine, nella scuola, nella società.
Programma iniziative:
22 maggio - partenza da Civitavecchia con la "Nave della Legalità" - circa 1000 studenti provenienti da tutta Italia arriveranno a Civitavecchia alle 17:00 per imbarcarsi sulla "Nave della legalità" messa a disposizione dalla Snav.
I ragazzi troveranno a salutarli al porto di Civitavecchia Raffaele Aiello, Amministratore Delegato SNAV, Fabio Ciani, Presidente dell'Autorità portuale di Civitavecchia, Giovanni Moscherini, Sindaco del Comune di Civitavecchia, Roberto Uboldi, Direttore Generale per lo studente del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca.
Interverrà il Presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo.
Alle 19:00 gli studenti si imbarcheranno insieme al Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso, ai ragazzi di "Addio Pizzo" e a Vincenzo Conticello, titolare dell' "Antica focacceria San Francesco" di Palermo, uno dei tanti imprenditori siciliani che si sono ribellati al pizzo.
Durante la navigazione i ragazzi potranno confrontarsi con loro sulla lotta alla mafia, sulla logica perversa del pizzo, concentrandosi sulla figura dei due magistrati che hanno segnato la svolta nella lotta alla mafia in Italia: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
23 maggio, sbarco della "Nave della Legalità" – è previsto alle 8:00 al porto di Palermo. Qui gli studenti venuti in nave troveranno ad attenderli gli studenti siciliani e i rappresentanti delle Istituzioni locali e nazionali. I ragazzi si divideranno in due gruppi, uno si dirigerà verso l'Aula bunker del carcere dell'Ucciardone e l'altro andrà prima a Giardinello e poi a Capaci sui luoghi della strage. Nel pomeriggio tutti i partecipanti prenderanno parte ai cortei .
Dibattiti in aula bunker - alle 9.00, nell'aula bunker del carcere dell'Ucciardone a Palermo, studenti e insegnanti parteciperanno insieme ai rappresentanti delle forze dell'ordine, della magistratura e delle istituzioni a due dibattiti: il primo, moderato da Francesco La Licata, è dedicato al Maxiprocesso che ha portato alla condanna dei maggiori esponenti di cosa nostra. Il secondo, moderato da Ferruccio De Bortoli, approfondirà il tema della lotta alla mafia e gli ultimi risultati ottenuti dalle forze dell'ordine e dall’azione antiraket.
"Dal Maxi processo ad oggi" progetto di digitalizzazione degli atti - Raccontare ai giovani il Maxi processo è uno degli obiettivi della manifestazione di quest'anno, proprio per questo, nel corso del dibattito in aula bunker, sarà presentato il progetto di digitalizzazione degli atti promosso dalla Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, dal Ministero della Giustizia, dal Tribunale di Palermo e supportato dalla Project Automation s.p.a. e dalla Fondazione IBM.
Borse di studio e premiazione del concorso nazionale "scuola e territorio per la legalità" - Gli studenti che partecipano all'evento arriveranno a Palermo dopo un percorso formativo portato avanti durante l'anno scolastico. Nel corso della mattinata, in aula bunker si svolgerà la premiazione delle scuole vincitrici del concorso nazionale "scuola e territorio per la legalità" bandito per il secondo anno consecutivo. Il premio intende valorizzare e diffondere tra i giovani delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado la cultura della legalità e del rispetto delle regole attraverso il protagonismo attivo e partecipe degli studenti.
La Fondazione Falcone, premierà con 10 borse di studio i ragazzi siciliani che si sono laureati in giurisprudenza con il massimo dei voti prima dei 30 anni. Le borse sono finalizzate alla ricerca, documentazione e formazione nel campo della criminalità organizzata di stampo mafioso.
Iniziative a Giardinello, Capaci-Isola delle femmine – alle 9:30, un gruppo di studenti e docenti si recherà a Giardinello, sulla strada che costeggia il rifugio di Lo Piccolo, capo di cosa nostra palermitana, arrestato il 5 novembre 2007. Qui i ragazzi stenderanno le "lenzuola della legalità", con messaggi, slogan e disegni realizzati dalle scuole, a simboleggiare il rifiuto dei ragazzi e delle ragazze di tutta Italia della cultura criminale dei "pizzini". Alle 11:00 si recheranno al "Giardino della memoria" a Capaci, nel luogo della strage, dove le scuole di Capaci e Isola delle Femmine organizzeranno la "Festa della legalità".
Cortei - Nel pomeriggio tutti i ragazzi si ritroveranno a Palermo per partecipare a due cortei, uno partirà alle 16:00 da Via D'Amelio, l'altro alle 16:30 dall'aula bunker. Entrambi si dirigeranno all' "Albero Falcone", in via Notarbartalo, di fronte all'abitazione di Giovanni Falcone. Alle 17:58, sarà osservato un momento di raccoglimento per ricordare la strage di Capaci. Al termine la Polizia di Stato suonerà il Silenzio.
Concerto in Piazza Magione - La giornata si chiude alle ore 20:30 in Piazza Magione con il concerto "Mille note per ricordare", condotto dal Trio Medusa, con la partecipazione tra gli altri di Roy Paci e Aretuska, Frankie Hi Nrg Mc e Tricarico.
Palermo, 21 maggio 2008
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